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venerdì 25 aprile 2014

Come rivestire una poltrona...


Ciao a tutti!!

                       Voglio mostrarvi passo passo la metamorfosi di questa poltrona...
                             Con l'aiuto della carta vetrata, ho tolto la patina lucida del legno.


Ho eliminato i chiodi e le puntine che tenevano ben ferma la tappezzeria della poltrona!


A questo punto ho dato libero sfogo alla mia creatività!!!
Ho graffiato il legno con la vernice ad acqua bianca,
ho rivestito la spalliera con della stoffa di lino,



    Con uno stencil e la tintura nera per tessuti ho riportato il disegno sulla spalliera...



Ho rivestito la seduta,

Poichè non riuscivo a trovare una passamaneria adatta a rifinire il mio lavoro, ho utilizzato delle striscioline ricavate dallo stesso tessuto...
ho ritoccato un po il colore e.....


Non è meravigliosa la mia nuova sedia???


                                                    Pronta per essere....venduta....

                                                                      Ciao, Fra.....

domenica 13 aprile 2014

Uova di quaglia.

Ciao a tutti!!
Non ho abbandonato il mio blog, ho solo rallenteto la publicazione di nuovi post per impegni di lavoro!!



Ieri ho acquistato queste uova di quaglia al supermercato!!
Di solito in questo periodo pre pasquale, anni addietro, ero già alle prese con le decorazioni...
Quest'anno sono in ritardo anche con quelle!!
Recupererò!!


    Voglio dedicare questo post ad una meravigliosa opera d'ingegno che la natura offre: i nidi! Questi qui sotto sono alcuni dei nidi che ho trovato, chiraramente abbandonati o caduti dagli alberi, l'ultimo bellissimo ha al suo interno uno strato di muschio, l'ha trovato Carlotta una mattina mentre andava a scuola. Per portarlo subito a casa ha rischiato anche di perdere l'autobus!


Li custodisco gelosamente in questa vecchia gabbia per uccelli!
Anche questa ha la sua storia. Passo quotidianamente in un bellissimo quartiere di Roma dove ci sono dei villini meravigliosi: il quartiere Coppetè. Uno di questi era  abbandonati da diversi anni.
Un giorno passando ho notato il cancello aperto e ORRORE..c'era un camioncino con degli operai che stavano svuotando e distruggendo qualsiasi cosa vi fosse all'interno!!




  Diverse di queste gabbiette e piccoli mobili, venivano rotti per poter essere agevolmente caricati sul camion! Uno scempio!! Ad un certo punto mi sono fatta avanti ed ho chiesto ad uno degli operai se potevo entrare per 'salvare' qualcosa  lui  mi ha dato la gabbietta che stava distruggere pregandomi di di allontanarmi per motivi di sicurezza!!
  Beh ho dovuto mio malgrado allontanarmi  con grande dispiacere per non creare problemi!



Dopo questa piccola parentesi mi preparo perchè oggi domenica delle Palme ci sarà una deliziosa funzione all'aperto nella nostra "parrocchietta" alla quale non voglio proprio rinunciare!
Ciao a tutti e buona domenica!!
                                                                            FRA...

martedì 1 aprile 2014

Come eliminare definitivamente i tarli del legno.


Ciao a tutti!! Ecco come si presentava la mia cucina fino a pochi giorni fa....
Tutto è cominciato dall'aver visto, abbandonato in un angolo della cantina di una zia, questo vecchio tavolo da salotto.... Non potevo lasciarlo li' in balia dei tarli che tanto gradivano banchettare in santa pace!!
Cosi' ho deciso di tentare di recuperarlo. Il mio timore più grande era appunto l'enorme quantità di forellini nel legno, evidente segno di un'importante infestazione dai tarli. Dopo essermi documentata su internet, ho deciso di provare una tecnica che fino ad ora ha dato ottimi risultati. Ogni giorno controllo centimetro per centimetro sia il tavolo che le sedie per vedere se compaiono nuovi forellini ma ad oggi a circa 10gg di distanza, sembra essere tutto a posto!!!
Poichè l'unico mezzo veramente efficace per uccidere i tarli  pare essere la camera a gas, cosa della quale non dispongo e soprattutto visto i costi ho escluso immediatamente, ho pensato di creare tante piccole camere a gas iniettando della semplice ammoniaca con una siringa all'interno di ogni forellino per poi chiudere immediatamente con dello stucco (io ho usato quello per il muro che va benissimo anche per il legno!) In mancanza di ossigeno i vapori forti dell'ammoniaca uccidono per asfissia l'insetto. In alternativa i falegnami consigliano di usare la cera, si può trovare in tutti i negozi di bricolage ma personalmente non l'ho trovata maneggevole come lo stucco che  essendo morbido,  permette un'azione rapida e, anche quando è asciutto, la parte in eccesso può essere rimossa con uno straccio umido.



Una volta asciugato lo stucco, con della carta vetrata, ho riportato il legno al suo colore naturale....

In modo molto disordinato lasciando volutamente delle ombreggiature. Lo stucco in eccesso è venuto via senza difficoltà lasciando solo il forellino chiuso,


Ecco il lavoro quasi finito (mancano ancore due sedie!!!!)  Sulla superficie del tavolo ho passato la cera d'api e ho preferito lasciarla naturale, mentre sulle sedie e la base del tavolo con della vernice ad acqua bianca, ho deciso di dare un'effetto
shabby un pò trasandato.


Ad oggi il lavoro è completato ed io sono molto
SODDISFATTA!!!


                                                   Ciao e...alla prossima!!!!!!!!!!

                                                                     FRA