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giovedì 10 ottobre 2013

Scritte con il filo di ferro.

Della serie non si butta niente....La scorsa primavera,  io e la mia famiglia siamo andati
a passare una giornata al mare ad Anzio. Nel passeggiare sulla spiaggia, la mia attenzione è stata catturata da un'enorme matassa di filo do ferro, che oltre ad essere pericolosa, perchè in alcuni punti arruginita, deturpava il meraviglioso paesaggio che avevo davanti. Il problema è che l'ho presa per buttarla e......... è finita nella mia cantina........Ora avete presente le vecchie soffitte dove si trova di tutto, quelle che di solito si vedono nei vecchi film? Beh, la mia cantina è così! 20 mq riempiti all'inverosimile di oggetti e mobili accatastati. Ogni tanto mi tocca sistemare perchè quando porto qualcosa di solito appoggio per terra a piano piano mi si chiude il passaggio fino ad impedirmi addirittura di entrare!! So che tra breve dovrò sistemare e riorganizzare gli spazi! Ed è stato proprio mentre cercavo delle tavole di legno che ricordavo di aver messo appunto in cantina che ho ritrovato la matassa di fil di ferro. Ne ho ritagliato qualche pezzo di circa un metro e mezzo ed ho iniziato, con l'aiuto di una pinza, a creare delle scritte.


Questa è stata la prima, all'inizio l'ho appoggiata sulla cornice di un quadro in salone, poi
visto che ho raccolto questa lavanda un pò in ritardo e pur essendo spenta nel colore ancora è profumatissima, ho aggiunto una base sempre con il filo di ferro ed ora padroneggia sul como
della mi camera da letto.......




                                                   (........ Adoro le cappelliere...........)






Anche la cucina ha la sua scritta........





Beh un bel riciclo no?

Ciao, Fra...